Il 26 giugno 2024, il Consiglio federale svizzero ha avviato un processo di consultazione per modificare il Codice delle obbligazioni svizzero. La modifica mira a rafforzare le regole di trasparenza per la rendicontazione della sostenibilità aziendale, allineando le normative svizzere già esistenti sulla responsabilità aziendale agli standard dell'Unione Europea. Questo significa che un numero maggiore di aziende dovrà riferire sui rischi delle proprie attività in relazione all'ambiente, ai diritti umani e alla lotta alla corruzione, nonché sulle misure adottate per affrontarli. Secondo il cambiamento proposto, le aziende obbligate a rendicontare saranno identificate in base a criteri come il totale di bilancio, il fatturato e la dimensione della forza lavoro. Se le vecchie direttive sulla responsabilità sociale d'impresa riguardavano solo le grandi aziende, la rendicontazione sulla responsabilità sociale aziendale è ora diventata una realtà per la maggior parte delle piccole e medie imprese.
Ma quali aziende?
Con le nuove modifiche introdotte dal Consiglio federale, il numero di aziende obbligate a pubblicare report sulla sostenibilità aumenta significativamente. Tutte le aziende che rientrano nei seguenti criteri saranno coinvolte:
Sono previste esenzioni per le aziende controllate da un'entità che pubblica un rapporto di sostenibilità equivalente all'estero e per le aziende molto piccole. Prima della modifica, le aziende con una forza lavoro superiore a 500 dipendenti, un totale di bilancio di 20 milioni di CHF e un fatturato di 40 milioni di CHF erano soggette alle direttive sulla responsabilità sociale d'impresa. Con le nuove modifiche, si stima che il numero di aziende obbligate a pubblicare un report sulla sostenibilità aumenterà da circa 300 a 3500.
Dopo la chiusura del periodo di consultazione il 17 ottobre 2024 (periodo in cui le parti interessate possono fornire il proprio contributo sulla modifica) e dopo un periodo di transizione di due anni, tutte le aziende che rientrano nei nuovi criteri dovranno redigere un report sulla sostenibilità. Tale report dovrà includere strategia e governance, gestione dei rischi, metriche e obiettivi, in linea con gli standard europei. Le aziende potranno scegliere tra gli European Sustainability Reporting Standards (ESRS) o standard equivalenti, che il Consiglio federale definirà successivamente in un'ordinanza pertinente. Inoltre, la revisione proposta richiede una verifica esterna da parte di un ente indipendente per garantire la credibilità e l'affidabilità del report.
Il report dovrà essere pubblicato in formato elettronico, secondo il formato elettronico unico europeo (ESEF). Infine, il report dovrà essere approvato dall'Assemblea generale annuale con un voto vincolante.
Quali sono le conseguenze e le opportunità di questi cambiamenti?
Un numero più ampio di aziende, comprese le piccole e medie imprese, sarà tenuto a divulgare informazioni dettagliate sulla sostenibilità. Le aziende saranno soggette a standard più elevati di responsabilità aziendale e pratiche sostenibili. Fino al 17 ottobre 2024, il processo di consultazione permette alle parti interessate di influenzare la forma finale delle normative, garantendo una partecipazione attiva a chi è interessato. Le nuove normative sulla gestione aziendale sostenibile comporteranno costi per le imprese. L'Esecutivo sta attualmente esaminando le possibilità esistenti a livello federale per supportare le aziende svizzere nell'introduzione delle nuove normative (Po. 23.4062). La modifica porterà a una maggiore trasparenza nella rendicontazione della sostenibilità aziendale. Dopo l'attuazione, le aziende svizzere saranno più allineate alle norme internazionali, in particolare a quelle dell'UE. Per natura, molte aziende svizzere operano su diversi mercati e hanno i loro maggiori partner commerciali in Europa; adattarsi agli standard europei e internazionali di rendicontazione permetterà di continuare a commerciare con i partner commerciali già esistenti e, allo stesso tempo, migliorerà la reputazione dell'azienda, rafforzando la fiducia tra fornitori e investitori. Le aziende svizzere opereranno quindi secondo gli stessi rigorosi standard dei loro concorrenti europei, mantenendo una parità competitiva sui mercati. L'inclusione obbligatoria di aspetti di sostenibilità, come quelli ambientali, sociali e di governance, promuoverà una maggiore attenzione alle pratiche aziendali sostenibili all'interno delle imprese. La garanzia esterna e i requisiti di rendicontazione dettagliata miglioreranno la credibilità e la responsabilità dei rapporti sulla sostenibilità e quindi dell'azienda, mentre l'obbligo di pubblicare i rapporti in formato elettronico standardizzato renderà le informazioni più accessibili e confrontabili, rafforzando ulteriormente la credibilità dell'azienda. La nuova modifica non dovrebbe essere vista come un onere, ma come un'opportunità per più aziende di abbracciare l'ambiente aziendale in continua evoluzione e adattarsi a una maggiore responsabilità in termini di sostenibilità.